Per lucem et tenebram transeunt vitae nostrae mortalis.

mercoledì 16 febbraio 2011

si, viaggiare...

...dolcemente viaggiare
rallentare per poi accelerare
con un ritmo fluente di vita nel cuore
gentilmente senza strappi al motore...

Chi mi conosce di persona in questo momento potrebbe immaginarsi facilmente la sottoscritta che canta a squarciagola mentre guida, sovrastando (direi anche con non troppa grazia) la radio...
Fatto sta che a me viaggiare piace da morire!
Penso che passare la vita a girare il mondo potrebbe rientrare a pieno titolo nella top-ten dei miei desideri nel cassetto...purtroppo non ci sono un gran numero di professioni che lo consentano e, a meno che una persona non disponga di un capitale a perdere, la cosa diventa molto complessa.
Quando ero più piccola risolvevo il problema affermando che da grande avrei fatto l'inviata di Super-Quark (era la mia seconda professione preferita dopo l'anticorpo sulla navicella e, chi come me è cresciuto guardando "Esplorando il corpo umano", sa di cosa parlo). All'età di dieci anni mi ero già evoluta e puntavo al National Geographic. Ora che, con mio grande rammarico, so di non poter più essere definita una bimba, capisco che nessuna di queste sarà con molta probabilità la mia futura professione.
Così mi sfavello ogni anno, subito prima delle vacanze, su come avverare almeno in parte il mio desiderio.
Il piano che mi sono fatta è quello di organizzare tanti piccoli viaggetti e di tenermi un bel viaggio come si deve per dopo la laurea.
Così l'anno scorso è stato il turno della Croazia (dove non ero mai stata, veramente un gioiello), quello prima della Spagna (già vista ma sempre bellissima) e quest'anno tocca alla Francia. Il fatto di dover restare entro i confini europei è dovuto al scarsità di tempo disponibile, ma ci si accontenta.

Ora, arrivare in Francia è più difficile che raggiungere il Perù, almeno nel periodo in cui io posso lasciare la madre patria. Escludendo la macchina, l'aereo ha costi proibitivi (arrivavo a spendere più di aereo che di albergo) e così mi è toccato optare per il treno. Penso che il treno sia uno dei mezzi per me più fastidiosi, battuto solo dalla corriera che evito come la peste.
In generale devo ammettere che, malgrado il mio amore per il territorio francese, io e la Francia non intratteniamo esattamente ottimi rapporti, nel senso che ogni mio viaggio che coinvolgesse questa nazione è naufragato in un modo o nell'altro. Vuoi per il clima, vuoi per la presa della Bastiglia o per le prenotazioni perdute, la Francia si è sempre adoperata per complicarmi la vita. Così quest'anno è un po' un rischio. Prima di partire credo cercherò di mettermi in contatto mistico con tutta la Francia e i suoi abitanti per cercare di cogliere la loro benevolenza. Però, riflettendo sul fatto che sarà la mia meta ultima e non uno stato di passaggio forse sarà meglio disposta nei miei confronti.

Deliri di viaggio a parte.

Non so se qualche possessore di blog dia mai un'occhiata alle statistiche dei lettori. Io lo faccio sempre.Lo ammetto, sono curiosa, ma mi piace da matti. Ora, quando si vanno a vedere le statistiche dei lettori c'è una piccola mappa in cui si vede dove vive la gente che legge. Dopo un'osservazione su lungo periodo posso affermare che la maggior parte dei miei lettori viene dall'Inghilterra e dagli Stati Uniti.
WOW!!!!
Questo mi ha dato subito una bellissima sensazione: il fatto che quello che scrivo può arrivare fino là mi fa sentire un pizzico onnipresente. Però poi sono sorti dei dubbi. Non sono molto sicura che quella mappina sia attendibile per il fatto che non vedo perché una persona anglofona dovrebbe leggere con assiduità un blog in italiano (presupponendo che si tratti delle stesse persone tutte le volte). A questo punto mi sono detta: o la mappina è una ciofeca o dall'altra parte ci deve essere qualcuno che capisce quello che scrivo.
E qui parte la mia idea!
SIGNORI/E CHE VE NE STATE IN GIRO PER IL MONDO e leggete queste righe, vi va di lasciare un commento, di dirmi chi siete?? Così, per fare un po' di conoscenza!
(trad. people who live around the world and read these pages, please leave a comment and tell me who you are! I would love to meet you!)

Sarà un po' come viaggiare!



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